Spesso è quando non possiamo fare qualcosa che ricordiamo quanto amiamo farla.
Come impastare una ciambella con le prugne sciroppate che ho fatto la scorsa stagione.
Riposo, forzato.
Il mio anno è iniziato all’insegna del riposo forzato.
Dopo un piccolo intervento, sono convalescente, costretta per ordine perentorio del medico, tra letto e divano.
Dopo diversi giorni, sebbene mi stia tenendo occupata con libri, ricerche, scrittura e lettura, ho sentito la necessità di alzarmi. Il mio corpo rifiutava l’idea di un altro giorno trascorso interamente a letto.
Lontana dalla mia cucina da troppo tempo, sono uscita silenziosamente dal letto e, mentre la casa dormiva, ho preso gli ingredienti necessari per cucinare una buona torta da colazione (o per accompagnare il tè del pomeriggio).
Ok, il rumore della frusta mi ha tradito.
E all’improvviso si è materializzato in cucina il mio caro Mr. Bolognese, preoccupato per me. Non sono mancati un rimbrotto e l’invito a tornare subito a letto. Ho chiesto una manciata di minuti e sono stata di parola.
Ciambella rustica con le prugne.
Tu ami le prugne sciroppate?
In estate preparo diversi vasi di frutta sciroppata. Soprattutto prugne e pesche.
Le servo in una ciotola di vetro come una macedonia invernale; inoltre le uso nella preparazione di dolci e dessert.
L’aggiunta della frutta sciroppata permette di utilizzare meno zucchero senza compromettere il risultato finale. Quella che uscirà dal forno sarà una una ciambella soffice, umida e profumata.
Si prepara in una decina di minuti, giusto il tempo che il forno arrivi a temperatura.
Ho infornato e atteso che il profumo si spandesse per casa, annunciando che la torta era pronta.
Non credo che ci siano molte cose come il piacere di una torta sfornata di primo mattino cucinata con amore pensando a chi la mangerà.
Buona cucina, Monica
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Consigli.
Se non hai un vasetto di prugne sciroppate, puoi utilizzare delle prugne secche. Metti la frutta in acqua (o acqua aromatizzata con un goccio di liquore) per almeno un’oretta per ammorbidirle.
Puoi sostituire le prugne con delle pesche sciroppate.
Se hai delle prugne fresche, cuocile in padella con un cucchiaio di zucchero e poco succo di limone fino ad ammorbidirle (una decina di minuti circa).
Ricetta Ciambella rustica con prugne sciroppate
per 6 persone
stampo a cerniera con il buco in mezzo, 18 cm diametro
Ingredienti
farina integrale, 140 g
lievito per dolci, 5 g
uova di grandezza media, 2
zucchero di canna, 60 g
prugne sciroppate, 200 g
olio di semi, 50 ml
1 cucchiaino di essenza naturale di vaniglia
per decorare: granella di pistacchio
Procedimento
In una ciotola, monta con la frusta elettrica uova e zucchero sino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Aggiungi lievito, farina e olio e, usando la frusta, amalgama tutto insieme.
Sgocciola le prugne dal loro sciroppo, taglia a pezzi grossolani e unisci al composto.
Con le fruste amalgama le prugne: la frutta, morbida, si disferà. Lascia qualche pezzo un po’ più grosso qui e lì.
Versa l’impasto nella teglia unta in precedenza e cuoci in forno già caldo, 180 gradi non ventilato, per circa 30-35 minuti.
Sforna, lascia raffreddare aprendo la cerniera, poi spennella la superficie con lo sciroppo delle prugne e decora con granella di pistacchio.
Ho una vera passione per le ciambelle e i biscotti. QUI puoi trovare altre ricette per colazioni e merende che hanno il sapore di casa, buona cucina.
6 Commenti
Monica
Il dolce è in forno, il profumino è strepitoso… sicuramente anche il gusto sarà lodevole ..ti farò sapere non appena assaggerò…grazie ti ho scoperta per caso poiché avevo una scatola di prugne sciroppate in scadenza. Il web riserva sempre fantastiche sorprese
Monica
E allora grazie al web che ti ha portata fino al mio blog. Spero che il dolce ti sia piaciuto e che ti lascerai tentare da qualche altra ricetta, buona cucina. Da Monica a Monica ;)
Simona
Dolce strepitoso, profumato, leggero e delicato. Io l’ho fatto a plumcake e alcune prugne le ho messe sopra come decorazione. Grazie per questa fantastica ricetta!
Monica
Ciao Simona, sono davvero molto felice che questa ricetta ti sia piaciuta. E bella l’idea del plumcake, bravissima! Buona cucina, Monica
Sondra
Ciao, buonissima ma mi sono permessa di aggiungere 20 gr. Cacao amaro e 50 gr cioccolato fondente al 70% spezzettato. Poi sopra prima di infornare qualche amaretto sbriciolato…fantastica, golosa ma non stucchevole!
Monica
Cara Sondra, hai fatto benissimo! E grazie per avere scritto qui le quantità così chi vorrà potrà provare. A me questo blog, pensato come una tavola condivisa, piace proprio così: partecipata e viva. Buona cucina e grazie di vero cuore, Monica