Caffè vs cappuccino: tu cosa preferisci?
Per me caffè.
Ogni giorno dovrebbe iniziare con un sorriso, una tazza bollente tra le mani e una fetta di torta Paradiso.
O con qualcosa di altrettanto buono.
Come iniziano le mie giornate
Le mie giornate iniziano sempre con il profumo dell’aroma del caffè macchiato con latte freddo. Ma per me niente torta: sono un’italiana atipica e preferisco la colazione salata.
E soprattutto niente sorrisi. Almeno non nei primi 30 minuti dal mio risveglio.
Non sorriderei nemmeno sapendo che quello è il giorno in cui conoscerò Babbo Natale.
Poi ci sono le colazioni lente del weekend, quando ho più tempo e posso concedermi una colazione dove non mancano caffè o cappuccino, succo d’arancia, qualcosa di dolce e qualcosa di salato, pane e burro, dei fiori. Per i sorrisi vedi sopra, non discrimino nessun giorno della settimana e riservo a tutti uguale trattamento.
Oggi condivido la ricetta per una classica torta da forno d’origine lombarda, perfetta a colazione o come dolce del pomeriggio.
La Torta paradiso è stato il dolce della merenda di tanti bambini, compresa la sottoscritta. Ricordo ancora la bontà della prima fetta che mangiavo ancora tiepida e che si scioglieva in bocca mentre una nuvola di zucchero a velo mi faceva solletico al naso.
È una ricetta classica della tradizione dolciaria italiana che merita di essere riscoperta.
Buona cucina, Monica
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Ho preparato questa ricetta in collaborazione con Nespresso per la campagna Instagram di lancio della linea Barista Creations di Nespresso.
Questa ricetta è tratta dal libro Gino Fabbri pasticcere. Dolci e talento di un campione del mondo. Con il maestro ho seguito un corso dedicato ai dolci al cucchiaio.
Ricetta Torta Paradiso
Per 6 persone
teglia diametro 20cm
Ingredienti
farina, 95g
fecola di patate, 95g
zucchero a velo, 190g
uova normali, 3
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
burro ammorbidito fuori frigorifero, 190g
lievito per dolci, 4g
un pizzico di sale
per la versione al caffè
40 ml caffè
Procedimento
In una ciotola mescola farina, fecola e sale. Tieni da parte.
In un’altra monta burro, zucchero a velo e vaniglia con le fruste elettriche.
Quando l’impasto è spumoso, unisci le uova, una alla volta, poi aggiungi la farina mescolata con la fecola e amalgama tutti gli ingredienti con la frusta.
Fodera la teglia e versa l’impasto.
Cuoci in forno già caldo a 180 gradi C, funzione statica, per circa 30 o fino a quando la superficie è dorata.
Lascia raffreddare fuori dal forno e copri con zucchero a velo prima di servire.
Se vuoi fare la Torta Paradiso al caffè, aggiungi una tazzina di caffè freddo (temperatura ambiente) dopo avere montato il burro e prima di aggiungere le uova.
4 Commenti
laura
Uguale. Al mattino caffè forte con una punta di latte, non mi salutate che mordo. Sono un diesel e vado a rilento, poi la sera non andrei mai a letto.
E una panna cotta al caffè? Io la adoro.
Grazie Monica dei tuoi sempre graditi passaggi , le persone ilari, spiritose e che cazzeggiano mi piacciono molto. Mi spaventano le persone che non capiscono la satira.
monica
Laura! Ho sorriso perché abbiamo un risveglio molto simile. E non solo quello mi pare, anche un certo approccio ironico e auto ironico alle cose della vita. Ti ringrazio per le tue parole e per essere passata dal blog. Riguardo al risveglio, se per te va bene essere Aletto, io mi sento molto Megera. Cerchiamo Tisifone e formiamo le Erinni ;)
laura
A parte la nascita cruenta ( mi ricorda il caso Lorena Bobbitt …)? si figlie della notte e un po’ Furie. Aspettiamo la terza.✨✨✨
monica
Che ridere! Non avevo pensato a quel particolare. Furie olè ?✂️✂️✂️ Un abbraccio Laura e grazie per la tua simpatia!